Meglioquesto

Risultati 2022 - Salgono ricavi ed ebitda di MeglioQuesto nell’esercizio 2022, ma i maggiori ammortamenti, oneri finanziari ed incidenza fiscale hanno penalizzato i risultati a partire dall’ebit. Il giro d’affari è aumentato del 22,1% a 34,8 milioni, con un andamento positivo sia per la linea di business Customer Acquisition (+27% a 69,7 milioni) sia per quella Customer Management (+25% a 8,1 milioni). I principali clienti sono aziende di Tlc (37% dei ricavi) e Utilities (33% dei ricavi), seguiti dai settori Finance (18%) e Insurance (5%). Gli altri proventi sono invece scesi del 34,4% a 1,5 milioni, ma nel 2021 includevano proventi non ricorrenti tra i quali un accordo transattivo verso il cliente Mediaset per 650.000 euro. La variazione delle rimanenze, negativa per 323.000 euro nel 2021, è invece stata positiva per 95.000 euro nel 2022. I costi per consumi di materie prime sono aumentati solo del 9,4% a 3,8 milioni (si riferiscono alla merce acquistata per la rivendita da MeglioQuesto Retail Srl), mentre il costo del personale è balzato del 58,9% a 18,3 milioni, in presenza del resto di un numero medio di dipendenti passato da 485 a 884 unità. I costi per servizi sono aumentati del 9,5% a 44,8 milioni e gli altri costi operativi del 22,9% a 5,7 milioni. Nel complesso l’ebitda è salito del 27% a 13,8 milioni; non considerando le voci non ricorrenti (sopravvenienze contabili relative ad accantonamenti di anni precedenti e IVA indetraibile), sarebbe aumentato del 15% a 13,1 milioni. Ma dopo ammortamenti passati da 2,4 a 5,9 milioni (e anche gli accantonamenti sono balzati da 112.000 a 520.000 euro), l’ebit è sceso del 10,9% a 7,4 milioni. Il saldo negativo della gestione finanziaria è peggiorato, passando da 1,7 a 2,4 milioni (quasi interamente interessi passivi bancari); al 31/12/2022, inoltre, l’indebitamento finanziario netto ammontava a ben 43,3 milioni, a fronte di 14,3 milioni a fine 2021. Ciò a seguito principalmente di investimenti per acquisizioni per 22,8 milioni. L’utile ante imposte è così diminuito del 24,4% a poco meno di 5 milioni e, dopo imposte per 2,6 milioni (tax rate in forte aumento dal 37,6% al 51,7%), si è giunti a un utile netto di 1,7 milioni, il 57,6% in meno rispetto ai 4,1 milioni al 31/12/2021.