Ala

Risultati 2023 - Risultati molto positivi per ALA anche nell’esercizio 2023. I ricavi caratteristici sono infatti balzati del 47,8% a 229,6 milioni, anche grazie all’apporto per l’intero esercizio del gruppo spagnolo SCP Sintersa. Gli altri proventi, sebbene poco rilevanti, sono invece diminuiti del 68,2% a 525.000 euro. La variazione positiva delle rimanenze è passata da 1,2 a quasi 3 milioni. Il valore della produzione ha così raggiunto il valore record di 233,1 milioni (+46,8%) e rispetto al dato pro-forma 2022 che include per l’intero esercizio SCP Sintersa, pari a 185,3 milioni, sarebbe salito del 25,8%. I costi per consumi di materie prime sono aumentati in misura lievemente inferiore ai ricavi (+45,7% a 162,8 milioni); il costo del personale è balzato del 52,1% a 25,3 milioni per l’ampliamento del perimetro del gruppo, in presenza di un numero medio di dipendenti passato da 486 a 507 unità. Anche i costi per servizi sono balzati del 65,9% a 15,9 milioni, mentre gli altri costi operativi si sono attestati a 3,6 milioni (-7,6%). Nel 2022 erano presenti incrementi di immobilizzazioni per lavori interni per 582.000 euro. Nel complesso l’ebitda è balzato del 51,1% a 25,4 milioni, e l’incremento rispetto al dato pro-forma che include SCP Sintersa per l’intero 2022 (19,8 milioni) sarebbe stato del 28,6%. Gli ammortamenti sono passati da 2,5 a 4,1 milioni (mentre gli accantonamenti sono diminuiti da 679.000 a 61.000 euro; il dato 2022 includeva un accantonamento del fondo rischi su crediti non coperti da polizza da parte della capogruppo, pari a 571.000 euro). In ogni caso l’ebit ha raggiunto 21,2 milioni (+55,5%). Il saldo negativo della gestione finanziaria è peggiorato, salendo da 2,5 a 6,3 milioni; al 31/12/2023 l’indebitamento finanziario netto ammontava a 29,2 milioni a fronte dei 28,7 milioni di fine 2022. L’utile ante imposte è comunque balzato del 35,8% a 14,9 milioni; dopo imposte per 5,1 milioni (tax rate in aumento dal 28,8% al 34,4%) e l’imputazione a terzi di una quota di perdita di competenza per 43.000 euro (quota di utile di competenza di 130.000 euro nel 2022), si è giunti a un utile netto di 9,8 milioni, il 27,4% in più rispetto ai 7,7 milioni al 31/12/2022. Il dividendo ammonta a 0,75 euro per azione, in pagamento dal 22 maggio 2024.