B&C Speakers

RISULTATI 2023 – Risultati molto positivi anche nell’esercizio 2023 per B and C Speakers. Il giro d’affari è salito del 14,5% a 94 milioni, nuovo record nella storia del gruppo, grazie a una crescita dei volumi pari al 6,5% e a un migliore mix di vendita. Per quanto riguarda l’andamento delle vendite nelle diverse aree geografiche, in Europa i ricavi sono aumentati del 14% a 43,7 milioni (e in Italia del 25% a 6,1 milioni), in America Latina sono balzati del 59% a 8,1 milioni, in Asia e Pacifico sono saliti del 15% a 16,4 milioni e in Medio Oriente e Africa ben del 97% a quasi 1,4 milioni. In Nord America si sono invece attestati a 18,3 milioni (-2%). Gli altri proventi, poco rilevanti, sono però balzati del 63,2% a 501.000 euro. I costi per consumi di materie prime sono saliti in misura superiore al giro d’affari (+17,6% a 45,7 milioni), così come il costo del personale (+20% a 15,9 milioni, in presenza di un numero di dipendenti balzato da 192 a 344 unità). Minore l’incremento dei costi per servizi (+10,6% a 11,1 milioni), per il venir meno delle tensioni sui trasporti. In ogni caso l’ebitda è salito del 7,7% a 21,8 milioni (su base rettificata dei costi legati all’acquisizione di Eminence, pari a poco più di 1 milione, avrebbe raggiunto 22,8 milioni); dopo ammortamenti e accantonamenti passati da 2,1 a 2,3 milioni, anche l’ebit è aumentato del 7,7% a 19,5 milioni. Il saldo negativo della gestione finanziaria è migliorato, scendendo da 1,3 milioni a 485.000 euro. Del resto al 31/12/2023 l’indebitamento finanziario netto ammontava a soli 651.000 euro, in forte diminuzione rispetto ai 9,4 milioni di fine 2022 grazie a un cash flow operativo positivo per ben 18,5 milioni e all’efficiente gestione del circolante. Così l’utile ante imposte è salito del 13,3% a 19 milioni e, dopo imposte per 5,1 milioni (tax rate in diminuzione dal 27,2% al 26,5%), si è giunti a un utile netto di circa 14 milioni, il 14,3% in più rispetto ai 12,2 milioni al 31/12/2022. Il dividendo ammonta a 0,7 euro per azione, in pagamento dall’8 maggio 2024.