Culti Milano

RISULTATI 2023 - Risultati in calo per Culti Milano nell’esercizio 2023, soprattutto in termini di margini reddituali. Il giro d’affari si è attestato a 22,6 milioni (-2,1%), mentre gli altri proventi (poco rilevanti) sono aumentati del 29,5% a 487.000 euro. La variazione positiva delle rimanenze è passata da 785.000 a 221.000 euro. I costi per consumi di materie prime sono diminuiti in misura significativa (-16,8% a 5,5 milioni), ma tutti gli altri costi sono risultati in crescita a seguito di investimenti per il rafforzamento della struttura e di marketing. Quelli del personale sono saliti ben del 17,3% a 3,7 milioni (in presenza di un numero di dipendenti passato da 71 a 74 unità), i costi per servizi dell’8,4% a 9,4 milioni e gli altri costi operativi del 3% a 1,6 milioni. Così l’ebitda è sceso del 26,9% a 3,2 milioni; dopo ammortamenti in crescita da 1,16 a 1,4 milioni dovuti ai maggiori investimenti (gli accantonamenti sono invece passati da 55.000 a 40.000 euro), l’ebit è diminuito del 44,8% a 1,7 milioni. Il saldo negativo della gestione finanziaria è poi decisamente peggiorato, passando da 73.000 a 477.000 euro, in presenza del resto al 31/12/2023 di un indebitamento finanziario netto pari a 3,2 milioni a fronte di circa 2 milioni a fine 2022, essenzialmente a seguito dell’acquisizione del residuo 49% di Scent Company per 2,8 milioni. L’utile ante imposte si è così ridotto del 59,1% a 1,25 milioni; dopo imposte per 203.000 euro (tax rate in diminuzione dal 25,8% al 16,2%) e l’imputazione a terzi di una quota di perdita di competenza pari a 345.000 euro (quota di utile di 191.000 euro nel 2022), si è infine giunti a un utile netto di 1,4 milioni, il 33% in meno rispetto ai 2,08 milioni al 31/12/2022. Il dividendo ammonta a 0,1 euro per azione, in pagamento dal 24 aprile 2024.