Datrix

Risultati 2023 - In peggioramento nel 2023 i dati negativi della parte bassa del conto economico di Datrix, a seguito di maggiori ammortamenti e minori benefici fiscali. I ricavi caratteristici sono inoltre diminuiti del 9,4% a 14,6 milioni, soprattutto a seguito della decisione di eliminare le attività a basso margine riferite a un cliente storico che nel 2022 avevano contribuito al giro d’affari per 3,5 milioni. I ricavi derivanti da AI for Data Monetization sono scesi del 12% a 13,6 milioni (non considerando nel 2022 i citati ricavi a bassa marginalità vi sarebbe stato un incremento del 13%, ed in particolare +35% a 7,9 milioni per il segmento AdTech), e quelli derivanti da AI for Industrial and Business Processes sono balzati del 61% a 1 milione. Anche gli altri proventi sono aumentati del 63,4% a 1,4 milioni, mentre gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni sono passati da 2,9 a 2,1 milioni. Molto contenuti data l’attività svolta i costi per consumi di materie prime (-41,2% a 20.000 euro), e sono notevolmente scesi anche i costi per servizi (-15,9% a 11,1 milioni) e in minor misura quelli del personale (-5,6% a 6,8 milioni, in presenza del resto di un numero medio di dipendenti passato da 141 a 124 unità). Gli altri costi operativi sono invece aumentati dell’11,2% a 674.000 euro. L’ebitda è così passato da un valore negativo per 537.000 euro a uno positivo per 97.000 euro; dopo ammortamenti in aumento da 3 a 3,6 milioni, la perdita operativa si è attestata a 3,48 milioni (-2,2,1%). Il saldo della gestione finanziaria, poco rilevante, è passato da un valore positivo per 54.000 euro a uno negativo per 96.000 euro. Al 31/12/2023 la società disponeva di una liquidità netta di 3,2 milioni, in diminuzione però rispetto ai 6,1 milioni di fine 2022 per effetto dell’assorbimento di cassa della gestione operativa (sceso tuttavia del 40% rispetto a quello del 2022) ed investimenti per 2,7 milioni. La perdita ante imposte si è così attestata a 3,66 milioni (+3,1%); dopo un effetto fiscale positivo passato da 855.000 a 40.000 euro, la perdita netta è infine ammontata a 3,6 milioni, il 34,1% in più rispetto ai 2,7 milioni al 31/12/2022. Datrix prudenzialmente non ha iscritto nel bilancio consolidato imposte anticipate in conto economico sulle perdite fiscali maturate nel periodo per un potenziale beneficio pari a 0,8 milioni, considerando le quali la perdita netta 2023 sarebbe stata in linea con quella del 2022.