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RISULTATI 2022 - Balzo dei risultati nell’esercizio 2022 per Ecosuntek. I ricavi caratteristici sono infatti più che quadruplicati, balzando da 187,1 a 901,7 milioni; tale incremento è da imputarsi all’attività di reseller e commercio dell’energia elettrica, che ha raggiunto il 99% dei ricavi complessivi (passati da 186,6 a 900,17 milioni), per effetto delle dinamiche dei prezzi dell’energia energia elettrica. Gli altri proventi, per lo più contributi in conto esercizio, sono saliti del 16,1% a circa 5 milioni. I costi per consumi di materie sono però anch’essi balzati da 174,3 a 867,8 milioni; anche il costo del personale è passato da 723.000 euro a 4,8 milioni, in presenza del resto di un numero di dipendenti passato da 17 a 25 unità. I costi per servizi sono saliti solo del 18,9% a 11,1 milioni mentre gli altri costi operativi sono più che triplicati da 1,7 a 5,6 milioni. Nel complesso l’ebitda è balzato da 5,3 a 17,3 milioni; dopo ammortamenti quasi invariati a 1,56 milioni (mentre gli accantonamenti per svalutazione crediti, riferiti a Eco.trade Srl, sono saliti da 1,5 a 1,6 milioni), l’ebit è passato da soli 2,25 a 14,1 milioni. Il saldo negativo della gestione finanziaria è invece peggiorato, salendo da 979.000 euro a 1,3 milioni, pur in presenza al 31/12/2022 di liquidità netta per 4,5 milioni a fronte di un indebitamento finanziario netto pari a 13,2 milioni a fine 2021. Va ricordato poi che il 2021 aveva beneficiato di un provento da cessione della partecipata PEF Power Srl pari a 1,35 milioni. In ogni caso l’utile ante imposte è balzato da 2,6 a 12,8 milioni; dopo imposte per 4,4 milioni (tax rate in aumento dal 24,3% al 33,9%) e al netto di una quota di utile di competenza di terzi passata da 597.000 euro a 3,3 milioni, si è giunti a un utile netto di 5,1 milioni, a fronte di circa 1,4 milioni al 31/12/2021.