Eviso

Risultati al 30/6/2024 - Chiusura in utile e dividendo nell’esercizio al 30/6/2024 per eVISO. I ricavi caratteristici si sono però attestati a 224,3 milioni (-0,3%), di cui 138,4 relativi alla vendita di elettricità al canale resellers (+13,2%), 66,7 alla vendita di elettricità canale diretto (-11,5%), 3,8 alla vendita di gas naturale canale diretto (1,8 milioni nell’esercizio precedente), 6,9 a servizi accessori e big data (+76,9%), 0,1 a servizi Smartmele (+13%), con un ricavo medio di 984 euro a tonnellata di mele, e 12,5 a trading di elettricità (-50,6%). Gli altri proventi, poco rilevanti, sono ammontati a 245.000 euro (+7%), e gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni sono passati da 567.000 a 643.000 euro. I costi per consumi di materie prime sono diminuiti ben del 38,4% a 113,1 milioni in relazione alla flessione dei costi dell’energia. Il costo del personale (poco rilevante) è invece balzato del 38,7% a 3,8 milioni, in presenza del resto di un numero di dipendenti passato da 95 a 113 unità. I costi per servizi sono più che raddoppiati, balzando da 37 a 96,8 milioni, così come gli altri costi operativi (poco rilevanti), passati da 730.000 euro a 1,5 milioni. L’ebitda è così nel complesso passato da 1,7 a quasi 10 milioni; dopo ammortamenti in aumento da circa 2 a 2,3 milioni per gli investimenti effettuati (nonché accantonamenti per 149.000 euro), si è passati da una perdita operativa di 269.000 euro a un utile operativo di 7,5 milioni. In lieve peggioramento poi il saldo negativo della gestione finanziaria, passato da 425.000 a 533.000 euro; al 30/6/2024 la società disponeva di una liquidità netta di 12,1 milioni, in deciso aumento rispetto ai 9 milioni alla stessa data del 2023 grazie soprattutto al miglioramento del circolante e nonostante la riduzione dei depositi cauzionali richiesti ai clienti a titolo di garanzia per 4,6 milioni, nonché l’investimento nell’immobile di proprietà (nuova sede sociale) per 4,6 milioni e il buy-back per 1,5 milioni. E così si è passati da una perdita ante imposte di 701.000 euro a un utile ante imposte di 7 milioni; dopo imposte passate da 544.000 euro a 2,1 milioni (tax rate al 30/6/2024 pari al 30,2%), si è infine passati da una perdita netta di 1,2 milioni a un utile netto di 4,9 milioni. Il dividendo ammonta a 0,045 euro per azione, in pagamento dal 6 novembre 2024.