Intermonte Partners Sim

Risultati 2023 - Risultati in flessione anche nell’esercizio 2023 per Intermonte Partners Sim. Il margine di interesse (non significativo per l’attività svolta) è rimasto negativo, ma è migliorato scendendo da 648.000 a 301.000 euro. Le commissioni nette, interamente riferite a Intermonte Sim, sono però diminuite dell’11% a 24,4 milioni, e ne è derivato un margine di intermediazione primario in flessione del 9,9% a 24,1 milioni. Il saldo della gestione finanziaria si è ridotto del 9,3% a 10,4 milioni, per effetto di risultati di negoziazione scesi del 25,5% a 2,6 milioni, mentre i dividendi e proventi da titoli di proprietà in portafoglio si sono attestati a 7,8 milioni (-2,1%). Così il risultato netto della gestione finanziaria e assicurativa, sostanzialmente coincidente con il margine della gestione finanziaria e assicurativa, si è attestato a 34,4 milioni (-9,9%); le rettifiche di valore nette sono passate da 147.000 a 210.000 euro, sempre molto basse considerato il tipo di operatività di Intermonte. Per quanto riguarda le diverse aree di attività del gruppo, i ricavi dell’area Sales and Trading (servizi di negoziazione ed Equity Research) sono diminuiti del 16,4% a 11,4 milioni per il calo dei volumi intermediati, quelli dell’area Investment Banking sono scesi del 13,9% a 9,6 milioni (fra l’altro Intermonte è stata global coordinator per il collocamento di azioni Azimut e per l’aumento di capitale di Unidata, nonché advisor di quest’ultima per l’acquisizione di TWT e advisor nelle OPA Aedes, Growens, Pierrel e azioni di risparmio Saes Getters). I ricavi dell’area Global Markets (servizi su tutte le asset class di investimento, ed in particolare Client Driven Trading and Market Making e Proprietary Trading) sono scesi del 15,7% a 7,7 milioni in relazione a una ridotta attività dei clienti istituzionali, mentre quelli della Digital Division and Advisory (servizi erogati tramite canali digitali e consulenza finanziaria) sono saliti del 3,2% a 3,8 milioni anche grazie al rebranding, al nuovo sito Websim e al nuovo servizio dedicato alle small cap quotate. I costi operativi sono saliti dell’8,2% a 30,2 milioni; in particolare il costo del personale è aumentato del 6,6% a 19,4 milioni, in presenza di un numero medio di dipendenti passato da 130 a 140 unità. Il risultato operativo netto, coincidente con l’utile ante imposte, è nel complesso diminuito del 59,4% a 4,15 milioni; dopo imposte per 1,5 milioni (tax rate in lieve aumento dal 25,8% al 27,7%) e lo scomputo di una quota di utile di competenza di terzi passata da 1,1 milioni a 487.000 euro, l’utile netto è ammontato a 2,5 milioni, il 61,5% in meno rispetto ai 6,5 milioni al 31/12/2022. Il dividendo ammonta a 0,26 euro per azione, in pagamento dal 15 maggio 2024.