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05 ottobre 2024 ore 03:13 Mercato chiuso. Dati ritardati di 20 min.
Profilo società
La società in sintesi
Il gruppo Moncler è attivo principalmente in Italia, Europa, Asia, Giappone e Americhe attraverso una rete di negozi monomarca composta, al 30/6/2024, da 277 punti vendita diretti (DOS, cosiddetto canale retail, che include free standing stores, concessions, travel retail stores e outlet), e 56 punti vendita Wholesale (shop-in-shop) per il marchio Moncler, mentre per il marchio Stone Island 85 punti vendita retail e 13 Wholesale. L’offerta si articola appunto su due linee di prodotto: marchio Moncler e marchio Stone Island. Il marchio Moncler spazia dal segmento dell’alta moda con la collezione Moncler Genius, caratterizzata da prodotti esclusivi e dalla distribuzione nelle boutique localizzate nelle più prestigiose vie commerciali del mondo, alla collezione Grenoble, con capi sportivi e tecnici con contenuto stilistico, agli Special Projects, con design innovativi, alla collezioni classiche, che rappresentano la linea più conosciuta e diffusa dei prodotti a marchio Moncler e che si articola nelle linee uomo, donna ed enfant. Moncler si avvale di collaborazioni con stilisti di rilievo per proporre progetti speciali con un design altamente innovativo, denominati “Special Projects”. Il marchio Stone Island si rivolge principalmente a un pubblico maschile, con un guardaroba informale di lusso, ed è completata da 3 sub-collection: Ghost, Marina e Stellina, studiate per consumatori e funzioni d’uso complementari. Ghost è caratterizzata da una gamma monocromatica tono su tono. Marina è una reinterpretazione moderna dell’archivio Stone Island per un consumatore giovane e attento alle nuove tendenze. Stellina invece impiega tessuti estremamente tecnici su capi ad uso cittadino per un consumatore sofisticato che predilige loghi non troppo visibili. Nell’ambito del processo produttivo Moncler gestisce direttamente la fase creativa, l’acquisto delle materie prime, lo sviluppo della prototipia, mentre le fasi del taglio e del confezionamento del prodotto vengono realizzate sia internamente, nello stabilimento di proprietà di Moncler in Romania, sia da façon esterni.
EBIT
Posizione finanziaria netta
Ricavi
Utile netto
31/12/2023 | 31/12/2022 | 31/12/2021 | 31/12/2020 | |
---|---|---|---|---|
STATO PATRIMONIALE | ||||
ATTIVITA' IMMATERIALI | 1.096.473 | 1.086.706 | 1.070.074 | 282.308 |
PARTECIPAZIONI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE | 915 | 908 | 826 | 0 |
ALTRE ATTIVITA' NON CORRENTI | 301.690 | 252.795 | 216.394 | 184.355 |
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI | 3.084.975 | 3.018.316 | 2.804.033 | 1.425.232 |
ALTRE ATTIVITA' CORRENTI | 51.152 | 53.292 | 32.721 | 26.175 |
LIQUIDITA' E DISPONIBILITA' FINANZIARIE | 1.077.107 | 893.605 | 933.440 | 928.291 |
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI | 1.907.045 | 1.620.996 | 1.463.956 | 1.331.380 |
ATTIVITA' DESTINATE ALLA VENDITA | 0 | 0 | 0 | 0 |
TOTALE ATTIVO | 4.992.020 | 4.639.312 | 4.267.989 | 2.756.612 |
CAPITALE SOCIALE | 54.926 | 54.737 | 54.737 | 51.671 |
AZIONI PROPRIE (-) | 0 | 972 | 821 | 1.117 |
RISERVE | 2.547.478 | 2.241.708 | 2.051.537 | 1.276.143 |
UTILI (PERDITE) D'ESERCIZIO | 611.931 | 606.697 | 393.533 | 300.351 |
PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO | 3.214.335 | 2.902.170 | 2.498.986 | 1.627.048 |
PATRIMONIO NETTO DI TERZI | 94 | 116 | 108 | 89 |
PATRIMONIO NETTO COMPLESSIVO | 3.214.429 | 2.902.286 | 2.499.094 | 1.627.137 |
ALTRE PASSIVITA' NON CORRENTI | 63.137 | 15.307 | 225.784 | 6.538 |
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI | 767.159 | 773.313 | 874.290 | 589.517 |
ALTRE PASSIVITA' CORRENTI | 287.443 | 287.218 | 256.461 | 177.632 |
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI | 1.010.432 | 963.713 | 894.605 | 539.958 |
PASSIVITA' CORRELATE AD ATTIVITA' DESTINATE ALLA VENDITA | 0 | 0 | 0 | 0 |
TOTALE PASSIVO | 4.992.020 | 4.639.312 | 4.267.989 | 2.756.612 |
CONTO ECONOMICO | ||||
TOTALE RICAVI | 2.984.217 | 2.602.890 | 2.046.103 | 1.440.409 |
COSTO DEL VENDUTO | 683.387 | 615.047 | 479.197 | 350.775 |
UTILE LORDO INDUSTRIALE | 2.300.830 | 1.987.843 | 1.566.906 | 1.089.634 |
SPESE DI VENDITA | 1.075.760 | 929.329 | 750.577 | 547.369 |
SPESE GENERALI E AMMINISTRATIVE | 297.431 | 253.167 | 213.909 | 142.444 |
SPESE DI RICERCA E SVILUPPO | 0 | 0 | 0 | 0 |
ALTRI RICAVI (COSTI) OPERATIVI NETTI | 0 | 0 | 0 | 0 |
ALTRI PROVENTI (ONERI) NON RICORRENTI | -33.800 | -30.800 | -23.200 | -31.000 |
RIPRISTINI (SVALUTAZIONI) / PLUSVALENZE (MINUSVALENZE) | 0 | 0 | 0 | 0 |
RIPRISTINI (SVALUTAZIONI) / PLUSVALENZE (MINUSVALENZE) | 0 | 0 | 0 | 0 |
EBIT | 893.839 | 774.547 | 579.220 | 368.821 |
b) Oneri Finanziari | 32.335 | 26.273 | 23.337 | 23.023 |
c) Altri Proventi (Oneri) Finanziari | -2.210 | -4.480 | -1.332 | -1.038 |
SALDO GESTIONE FINANZIARIA | -23.204 | -27.216 | -21.608 | -23.302 |
a) Proventi Finanziari | 11.341 | 3.537 | 3.061 | 759 |
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE | 870.635 | 747.331 | 557.612 | 345.519 |
IMPOSTE SUL REDDITO | 258.733 | 140.625 | 164.059 | 45.153 |
RISULTATO NETTO ATTIVITA' DI FUNZIONAMENTO | 611.902 | 606.706 | 393.553 | 300.366 |
RISULTATO ATTIVITA' DESTINATA A CESSARE | 0 | 0 | 0 | 0 |
RISULTATO NETTO | 611.902 | 606.706 | 393.553 | 300.366 |
RISULTATO DI PERTINENZA DI TERZI | -29 | 9 | 20 | 15 |
RISULTATO DI PERTINENZA DEL GRUPPO | 611.931 | 606.697 | 393.533 | 300.351 |
31/12/2023 | 31/12/2022 | 31/12/2021 | 31/12/2020 | |
---|---|---|---|---|
ROS [EBIT/Ricavi delle Vendite] | 29,95% | 29,76% | 28,31% | 25,61% |
ROCE [EBIT/(Totale Attivo - Passività Correnti)] | 22,45% | 21,07% | 17,17% | 16,64% |
ROE | 19,04% | 20,90% | 15,75% | 18,46% |
ROI | 29,94% | 26,51% | 23,36% | 26,12% |
Costo del Lavoro/Dipendenti | 55,793 | 54,832 | 50,243 | 42,243 |
Costo del Lavoro/Ricavi delle Vendite | 12,23% | 11,00% | 11,38% | 12,00% |
Patrimonio Netto Complessivo - Attivo Immobilizzato | 129.360,000 | -116.146,000 | -305.047,000 | 201.816,000 |
Posizione Finanziaria Netta/Patrimonio Netto Complessivo | 0,071 | -0,007 | 0,008 | 0,132 |
Cash Flow/Investimenti | 293,61% | 214,74% | 278,04% | 235,86% |
Investimenti/ImmobilizzazionIi Materiali Nette | 28,43% | 37,78% | 25,21% | 26,47% |
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Commento
RISULTATI 2023 - Ricavi e margini in crescita per il gruppo Moncler nel 2023, grazie alla crescita registrata in particolare dal marchio Moncler, con un particolare sviluppo nel quarto trimestre. Nel periodo, infatti, i ricavi sono complessivamente balzati del 14,7% a 2.984,2 milioni (+17% a cambi costanti), includendo 2.573,2 milioni relativi al marchio Moncler (+16,9% a cambi correnti e +19% a cambi costanti) e 411,1 milioni relativi al marchio Stone Island (+2,5%, +4% a cambi costanti). Considerando i ricavi relativi al marchio Moncler per area geografica, l’Asia ha registrato ricavi pari a 1.291,4 milioni in aumento del 25,5% (+30% a cambi costanti; +28% nel quarto trimestre) rispetto a un anno prima. In particolare, la crescita è stata determinata dall’ottimo andamento di Corea e Giappone, ma anche della Cina, in accelerazione nel quarto trimestre, favorita dalla facile base di confronto a causa delle restrizioni per il Covid di fine 2022. Positiva anche la performance in EMEA, che ha registrato una crescita del 13,2% (+14% a cambi costanti; +7% nel quarto trimestre), sostenuta sia dai consumatori locali sia dalla ripresa dei flussi di viaggiatori che hanno portato i turisti americani, cinesi e coreani ad acquistare fuori regione e soprattutto in Europa. Stabili i ricavi nelle Americhe a 371,3 milioni (+0,9% e -1% a cambi costanti; +3% nel quarto trimestre) per l’impatto della conversione Nordstrom da wholesale a ibrido e di parte di Saks da wholesale a DTC. La performance positiva DTC ha compensato il calo nel Wholesale. Rispetto al canale distributivo, il DTC ha registrato una crescita del 22,1% (+25% a cambi costanti; +20% nel quarto trimestre) a 2.163,9 milioni, mentre nel Wholesale la diminuzione dei ricavi è stata del 4,8% a 409,2 milioni (-6% a cambi costanti). Al 31/12/2023 la rete monomarca è salita da 251 a 269 (DOS) e scesa da 63 a 57 punti vendita Wholesale. (shop-in-shop). Per quanto riguarda il marchio Stone Island i ricavi sono stati pari a 411,1 milioni (+2,5%, +4% a cambi costanti), in particolare l’EMEA, principale area geografica di riferimento con il 69,9% dei ricavi complessivi, ha registrato ricavi per 287,5 milioni (+3%; +3% nel quarto trimestre), grazie alla forte crescita del canale DTC che ha più che compensato il calo del wholesale. In Asia i ricavi sono saliti del 12% a 89,4 milioni (+16% a cambi costanti), in crescita del 22% nel quarto trimestre per il buon andamento di Cina continentale e Giappone. Le Americhe, invece, hanno registrato una diminuzione dei ricavi del 19% a 34,1 milioni (-17% a cambi costanti; -14% nel quarto trimestre) per il rallentamento del canale wholesale. Per Stone Island, in particolare, il canale wholesale rappresenta il 58% dei ricavi e ha registrato un calo del 5%, sia a cambi correnti sia costanti, a 238,2 milioni motivato principalmente dalla conversione di 9 punti vendita a retail di cui ha beneficiato il canale DTC (+16% a 172,8 milioni, +19% a cambi costanti). La rete dei negozi Stone Island al fine 2023 può contare su 81 punti vendita retail e 15 monomarca wholesale. Tornando ai conti del gruppo, il costo del venduto è salito in misura inferiore ai ricavi (+11,1% a 683,4 milioni), dando luogo a un utile lordo industriale in aumento del 15,8% a 2.300,8 milioni. Più accentuata la crescita delle spese generali e amministrative (+17,5% a 297,4 milioni) e di quelle di vendita (+15,8% a 1.075,8 milioni), mentre gli altri oneri sono passati da 30,8 a 33,8 milioni. L’ebit ha comunque raggiunto 893,8 milioni (+15,4%), con una marginalità del 30% (29,8% un anno prima). Il saldo negativo della gestione finanziaria è migliorato, scendendo da 27,2 a 23,2 milioni; al 31/12/2023 la società disponeva di una liquidità netta di 228,5 milioni, a fronte di un indebitamento finanziario netto di 19,2 milioni a fine 2022 pur dopo il pagamento di un monte dividendi di 303,4 milioni. L’utile ante imposte ha così raggiunto 870,6 milioni (+16,5%); ma dopo imposte pari a 258,7 milioni, con un tax rate pari al 29,7% (18,8% nel 2022, in quanto vi era stato un beneficio fiscale non ricorrente derivante dal riallineamento del valore fiscale del marchio Stone Island), l’utile netto è rimasto sostanzialmente stabile a 611,9 milioni (+0,9% rispetto ai 606,7 milioni al 31/12/2022). Il dividendo ammonta a 1,15 euro per azione in pagamento dal 22 maggio 2024.