Promotica

Risultati 2022 - Risultati molto brillanti nell’esercizio 2022 per Promotica. Tutte le grandezze di conto economico sono infatti più che raddoppiate. I ricavi caratteristici sono passati da 39,6 a 89,9 milioni; tale incremento ha beneficiato, oltre che delle acquisizioni effettuate nel biennio 2021 – 2022, dell’avvio di importanti campagne loyalty e dell’acquisizione di nuovi clienti e segmenti di mercato. Ma anche la crescita organica della sola capogruppo Promotica è stata di circa il 76% a 63,3 milioni. Gli altri proventi, poco rilevanti, sono comunque passati da 573.000 euro a 1,4 milioni. I costi per consumi di materie prime, legati ai ricavi per vendita beni e quindi riferiti quasi interamente all’acquisto di merci, sono analogamente più che raddoppiati da 26,2 a 56,9 milioni (incremento inferiore a quello del giro d’affari). Il costo del personale è balzato del 98% a 5,4 milioni, in presenza del resto di un numero medio di dipendenti passato da 50 a 69 unità. I costi per servizi sono passati da 8 a 19,1 milioni, e gli altri costi operativi da 1,1 a 4,3 milioni. L’ebitda è così passato da 2 a 5,5 milioni e, dopo ammortamenti passati da 501.000 euro a quasi 1,2 milioni (e gli accantonamenti da 44.000 a 139.000 euro), l’ebit ha sfiorato 4,2 milioni (1,5 milioni nel 2021). Il saldo negativo della gestione finanziaria è peggiorato, salendo da 191.000 a 526.000 euro; al 31/12/2022 l’indebitamento finanziario netto era pari a 18,1 milioni a fronte di 12,4 milioni a fine 2021, a seguito dell’acquisizione di Mercati Srl, della quota di partecipazione in Goodify Srl e del ramo d’azienda dalla società E-Commerce Outsourcing Srl. Nel 2021 erano presenti plusvalenze su partecipazioni per 303.000 euro, scese a soli 17.000 euro nel 2022. In ogni caso l’utile ante imposte è più che raddoppiato da 1,7 a 3,7 milioni e, dopo imposte per 440.000 euro (tax rate salito dall’11,2% al 12%, sempre in relazione all’affrancamento del valore dell’avviamento a fini fiscali), l’utile netto è ammontato a circa 3,2 milioni, a fronte di poco meno di 1,4 milioni al 31/12/2021.