Sol

RISULTATI 2023 - Risultati positivi per Sol nell’esercizio 2023. I ricavi sono infatti saliti del 7,8% a 1.487,1 milioni (+5,3% a parità di perimetro), con un incremento dell’1,9% per la Divisione Gas Tecnici e del 15,2% per l’Assistenza Medicale e Domicilio (Vivisol); in Italia le vendite sono scese dell’1% mentre all’estero sono salite del 14,6% (queste ultime rappresentano il 60% del totale). Gli altri proventi sono invece diminuiti del 4,9% a 42,4 milioni in quanto il dato 2022 includeva sopravvenienze attive per 35,2 milioni di cui 28,5 di crediti d’imposta concessi in alcuni Paesi alle società energivore a fronte dell’incremento abnorme dei costi di approvvigionamento di energia elettrica, nonché 43,5 milioni relativi alla diversa modalità di gestione delle vendite e degli acquisti di energia elettrica all’estero. La variazione positiva delle rimanenze è salita da 13,2 a 14,7 milioni. I costi per consumi di materie prime sono poi diminuiti ben del 15,2% a circa 419 milioni, mentre gli altri costi sono saliti. Quelli del personale sono aumentati del 16,2% a 301,8 milioni (in presenza del resto di un numero di dipendenti passato da 5.751 a 6.372 unità), i costi per servizi dell’11,1% a 406,7 milioni e gli altri costi operativi ben del 22,1% a 34,7 milioni. Nel complesso l’ebitda è salito del 16,4% a 382,2 milioni; dopo ammortamenti in aumento da 129 a 144,8 milioni (e accantonamenti da 6,8 a 10,3 milioni), l’ebit è comunque aumentato del 18% a 227,1 milioni. In peggioramento da 12,6 a 16,5 milioni il saldo negativo della gestione finanziaria; d’altra parte l’indebitamento finanziario netto al 31/12/2023 era pari a 418,8 milioni, in aumento rispetto ai 398,3 milioni di fine 2022 per effetto di investimenti per 183,5 milioni. L’utile ante imposte è comunque aumentato del 17,1% a 210,6 milioni; dopo imposte per 57,9 milioni (tax rate in aumento dal 23,5% al 27,5%) e l’imputazione a terzi di una quota di utile di competenza passata da 3,9 a circa 7 milioni, l’utile netto ha raggiunto 145,7 milioni, il 9% in più rispetto ai 133,7 milioni al 31/12/2022. Il dividendo ammonta a 0,37 euro per azione, in pagamento dal 22 maggio 2024.