Rosetti Marino

RISULTATI 2022 – Risultati molto brillanti e ritorno a margini positivi nell’esercizio 2022 per Rosetti Marino. I ricavi caratteristici sono quasi raddoppiati, balzando del 96,3% a 316,5 milioni, di cui 291 riferiti al settore Energy (139 milioni nel 2021) e 25 al settore Navale (+9,1%). Nei ricavi sono incluse variazioni dei lavori in corso su ordinazione positive per 18,3 milioni nel 2022 (negative per 9,4 milioni nel 2021). Gli altri proventi sono anch’essi balzati del 72,6% a 9,1 milioni. I costi per consumi di materie prime sono aumentati in misura inferiore al giro d’affari (+48,8% a 77,6 milioni), così come i costi per servizi (+35% a 151,8 milioni) e gli altri costi operativi (+44,3% a 11,3 milioni). Il costo del personale è salito solo dell’8% a 54,8 milioni (in presenza di un numero di dipendenti passato da 907 a 992 unità). Nel complesso l’ebitda è passato da un valore negativo per 56,6 milioni a uno positivo per 30,1 milioni. Dopo ammortamenti quasi invariati a 7 milioni (mentre gli accantonamenti e svalutazioni sono balzati da 1,2 a 4,4 milioni), si è passati da una perdita operativa di 64,8 milioni a un utile operativo di 18,7 milioni. Il saldo negativo della gestione finanziaria è invece peggiorato da 661.000 euro a 5,9 milioni (anche per effetto di perdite su cambi); al 31/12/2022 la società inoltre evidenziava un indebitamento finanziario netto di 26,1 milioni, a fronte di una liquidità netta per 1,3 milioni a fine 2021. Si è comunque passati da una perdita ante imposte di 65,7 milioni a un utile ante imposte di 12,8 milioni e, dopo imposte per 3 milioni (tax rate del 23,4%; nel 2021 vi era stato un effetto fiscale positivo di 8,8 milioni) e lo scomputo di una quota di utile di competenza di terzi pari a 5,2 milioni (quota di perdita di competenza di terzi per 2,1 milioni nel 2021), si è infine passati da una perdita netta di 54,7 milioni a un utile netto di 4,6 milioni.