n.d.

RISULTATI 2022 – Ricavi in aumento e margini stabili per Softlab nel 2022. I ricavi caratteristici sono balzati del 25,4% a 23,6 milioni, grazie ad attività di up-selling sui clienti presenti, allo sviluppo del business verso nuovi clienti e ai ricavi afferenti al ramo Insurance per l’intero periodo (nel 2021 sei mesi). In particolare l’area di business Process Optimization (processi di re-ingegnerizzazione aziendale) ha evidenziato un giro d’affari di 11,5 milioni, il Technology Performance Improvement 10,7 milioni e il Data Insight (valorizzazione dei dati presenti in azienda) 1,4 milioni. I ricavi in Italia sono aumentati del 26% a 21,5 milioni e nel resto d’Europa del 18,2% a 1,7 milioni; bene gli USA (+28,7% a 303.000 euro) e il resto del mondo (+4,5% a 92.000 euro). Il costo del personale è aumentato del 18,6% a 12,2 milioni, in presenza del resto di un numero di dipendenti medio passato da 218 a 253 unità e degli oneri sostenuti per i corsi di formazione, mentre i costi per servizi sono balzati del 49,8% a 7,4 milioni, incremento principalmente imputabile alle consulenze professionali e ai costi per l’infrastruttura cloud e connettività legati ai servizi resi al cliente del ramo insurance, nonché alle consulenze commerciali e di marketing. Nel complesso l’ebitda è rimasto sostanzialmente stabile a 4,07 milioni (+1,8%). Dopo ammortamenti passati da 182.000 a 193.000 euro, l’utile operativo è passato da 3,8 a 3,9 milioni. Il saldo della gestione finanziaria è positivo per 385.000 euro (303.000 euro un anno prima), in presenza di un indebitamento finanziario netto di 1,2 milioni a fronte di 1,0 milioni a fine 2021. Il risultato prima delle imposte ammonta a 4,1 milioni e, dopo imposte per 939.000 euro (tax rate sceso dal 23,7% al 22,8%) e perdite da attività in cessione per 11.000 euro, l’utile netto è passato da 3,07 a 3,17 milioni.