Alkemy

RISULTATI 2022 - Risultati in aumento per Alkemy nell’esercizio 2022. I ricavi caratteristici sono infatti saliti del 11,6% a circa 105 milioni, andamento derivante sia dalla tenuta dei principali clienti italiani e dei relativi contratti, sia dalle variazioni di perimetro. In particolare, le società italiane del gruppo hanno visto salire i ricavi del 9,1% a 69,8 milioni, grazie all’acquisizione delle quote di maggioranza di Design Group Italia Srl ed eXperience Cloud Consulting Srl avvenute nel 2021, e quelle estere del 18% a 36,7 milioni, grazie al consolidamento di InnoCV e al buon andamento delle società messicane. I ricavi complessivi sono ammontati a 106,6 milioni (+12%). I costi operativi sono complessivamente ammontati a 95,5 milioni (+11,5%) e in sono aumentate le spese per il personale (+20,7% a 44,4 milioni), anche per effetto della crescita del gruppo in presenza di un numero di dipendenti passato da 730 a 899 unità. Nel complesso l’ebitda è salito del 16,3% a 11,1 milioni, mentre su base rettificata degli oneri non ricorrenti (pari a 0,7 milioni e 0,9 milioni nel 2021) sarebbe aumentato del 12,2%, a 11,8 milioni. Gli ammortamenti sono saliti da 2,4 a 3,2 milioni, ma gli accantonamenti sono diminuiti da 487.000 a 337.000 euro e ne è risultato un ebit in aumento del 13,4% a 7,5 milioni. Il saldo negativo della gestione finanziaria è migliorato, passando da 851.000 a 408.000 euro. Al 31/12/2022 l’indebitamento finanziario netto ammontava a 34,1 milioni, in deciso aumento rispetto ai 21,2 milioni di fine 2021 per effetto di acquisizioni e maggiori debiti per applicazione dell’IFRS 16. L’utile ante imposte è passato da 5,8 a 7,1 milioni e, dopo imposte per 1,5 milioni (tax rate in lieve diminuzione dal 26% al 21%) e al netto di una quota di utile di competenza di terzi pari a 31.000 euro, l’utile netto è infine balzato da 4,3 a 5,6 milioni.