RISULTATI AL 30 GIUGNO 2024 - Ricavi stabili ma margini in forte flessione per Alkemy nel primo semestre 2024. I ricavi caratteristici si sono attestati a 57,1 milioni (+1,5%), trainati dalla performance del gruppo in Italia che ha più che compensato la flessione delle controllate estere. Gli altri proventi sono invece scesi del 4,8% a 1,1 milioni, e si è così giunti a ricavi complessivi per 58,2 milioni (+1,3%); in tale ambito, quelli conseguiti in Italia sono aumentati del 3,8% a 35,6 milioni mentre quelli all’estero sono diminuiti del 2,7%. Il costo del personale è rimasto quasi invariato (-0,4% a 27,2 milioni), in presenza di un numero di dipendenti passato da 931 a 894 unità. I costi per servizi sono aumentati dell’8,8% a 26,3 milioni, mentre gli altri costi operativi, pure se poco significativi, sono balzati da 655.000 euro a 2,1 milioni. Nel complesso l’ebitda si è pressochè dimezzato (-50,1% a 2,7 milioni); su base rettificata degli oneri non ricorrenti (per lo più riferiti al personale, ed in particolare ai costi per l’esecuzione anticipata del Long Term Incentive Plan 2024 – 2026 a seguito dell’OPA volontaria effettuata da Retex su Alkemy) sarebbe sceso del 20,4% a 4,8 milioni. Gli ammortamenti sono saliti da 2 a 2,2 milioni a seguito degli investimenti effettuati, e gli accantonamenti da 327.000 a 426.000 euro. Così, l’ebit è diminuito del 99,4% a 18.000 euro. Il saldo negativo della gestione finanziaria è rimasto quasi invariato, passando da 915.000 a 896.000 euro