Iscc Fintech

Risultati 2022 - Balzo dei risultati nel 2022 per ISCC Fintech, anche se la chiusura è rimasta in lieve rosso. I ricavi complessivi sono infatti passati da 1,5 a 4,8 milioni, di cui 1.499.129 euro da piani di rientro, recupero spese e transazioni (1.028.939 euro nel 2021) e 2.913.773 euro da rivendita di portafogli (310.489 euro nel 2021); i ricavi del 2022 includono per 392.500 i contributi ricevuti a fronte dei costi di quotazione, ma solo per 388.152 euro gli incassi derivanti dall’attività di recupero stragiudiziale in quanto le azioni legali compiute e in corso di completamento daranno i loro effetti negli esercizi successivi. Il costo del personale è balzato da 341.000 a 963.000 euro (in presenza di un numero di dipendenti quasi invariato a 24 unità), ed i costi per servizi da 1,1 a 2,7 milioni, per lo più per consulenze professionali e legali per il recupero dei crediti e le maggiori spese di valorizzazione del portafoglio. Anche gli altri costi operativi sono passati da 46.000 e 226.000 euro. Ma in ogni caso l’ebitda è passato da soli 3.000 euro a 952.000 euro; pur dopo ammortamenti in aumento da 284.000 a 852.000 euro, di cui circa 295.000 riferiti ai costi capitalizzati per la quotazione (e accantonamenti a fondo rischi scesi da 113.000 a 75.000 euro), si è passati da una perdita operativa di 394.000 euro a un utile operativo di 25.000 euro. Il saldo negativo della gestione finanziaria è lievemente peggiorato da 28.000 a 30.000 euro. Al 31/12/2022 la società, grazie ai proventi dell’IPO, disponeva di una liquidità netta di 4,3 milioni, anche se in significativo calo rispetto ai 12 milioni di fine 2021. La perdita ante imposte si è ridotta del 98,8% a soli 5.000 euro, e dopo imposte per 28.000 euro (effetto fiscale positivo per 82.000 euro nel 2021) e l’imputazione a terzi di una quota di utile di competenza passata da 8.000 a 29.000 euro, si è giunti a una perdita netta di 62.000 euro, l’82,2% in meno rispetto ai 348.000 euro al 31/12/2021.