Iscc Fintech

Risultati 2023 - Margini reddituali in rosso fin dall’ebitda nell’esercizio 2023 per ISCC Fintech. I ricavi complessivi sono del resto scesi ben del 44,3% a 2,7 milioni per l’assenza dei proventi dell’attività di rivendita che avevano contribuito per 2,9 milioni; per contro la lavorazione e valorizzazione dei portafogli di crediti NPL, tramite recupero sia in via stragiudiziale che giudiziale, ha visto balzare i ricavi del 52% a 2,1 milioni. I compensi e riaddebiti maturati a fronte delle attività di Special Servicing e Master Legal sono inoltre balzati da 122.400 a quasi 396.000 euro. Però i maggiori volumi di lavorazione e le azioni effettuate per l’efficiente gestione del portafoglio di crediti NPL hanno dato luogo a un significativo incremento dei costi. Quelli del personale sono saliti del 20,7% a 1,16 milioni (in presenza di un numero di dipendenti passato da 24 a 25 unità), ed i costi per servizi del 33,8% a 3,6 milioni, per anche per maggiori consulenze professionali e legali per il recupero dei crediti; e gli altri costi operativi sono aumentati del 15,9% a 262.000 euro. Di conseguenza l’ebitda è passato da un valore positivo per 952.000 euro a uno negativo per 2,3 milioni; dopo ammortamenti in aumento da 852.000 a 865.000 euro, di cui circa 296.000 riferiti ai costi capitalizzati per la quotazione (e accantonamenti a fondo rischi su crediti balzati da 75.000 a 147.000 euro), si è passati da un utile operativo di 25.000 euro a una perdita operativa di quasi 3,4 milio