Italmobiliare

RISULTATI 2023 – Risultati in forte crescita per Italmobiliare nell’esercizio 2023. I ricavi caratteristici sono balzati del 21,1% a 585,8 milioni, trainati da Caffè Borbone (+14,3% a 300,4 milioni), Casa della Salute (+31,8% a 42,8 milioni), Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella (+20,5% a 56,2 milioni) e Italgen (+13,7% a 56,8 milioni). Sono aumentati anche i ricavi di Capitelli (+16,8% a 22,4 milioni), mentre quelli di Sidi Sport sono diminuiti del 28,3% a 23,8 milioni e quelli di Callmewine del 16,5% a 13,5 milioni. Anche gli altri proventi, poco rilevanti, sono comunque saliti del 18,6% a 5,2 milioni. La variazione delle rimanenze è passata da un valore positivo per 3,7 milioni a uno negativo per 1,4 milioni. I costi per consumi di materie prime sono aumentati in misura inferiore al giro d’affari (+8,9% a 223,4 milioni), mentre l’incremento degli altri costi è stato più accentuato. Quelli del personale sono balzati del 23% a circa 104 milioni (in presenza del resto di un numero di dipendenti passato da 1.305 a 1.496 unità) e i costi per servizi del 25,1% a 120,1 milioni. Gli altri costi operativi sono invece diminuiti del 12,4% a 45,5 milioni, e gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni sono passati da 1,1 a 2,6 milioni. Nel complesso l’ebitda è balzato dell’80,7% a 99,2 milioni; quello di Caffè Borbone è salito del 21% a 79,7 milioni, quello di Officine Santa Maria Novella del 38,3% a 15,7 milioni, quello di Casa della Salute è lievemente aumentato a 5,1 milioni e quello di Italgen è aumentato del 29% a 12,6 milioni. L’ebitda di Capitelli è aumentato del 24,6% a 3,5 milioni; quello di Sidi Sport è stato negativo per 2,7 milioni e quello di Callmewine per 1,8 milioni. Dopo ammortamenti e svalutazioni in aumento da 32,2 a 43 milioni (in particolare nel 2023 vi sono state svalutazioni per 5,6 milioni), l’ebit è comunque più che raddoppiato da 22,7 a 56,1 milioni. Ed inoltre il saldo positivo della gestione finanziaria è anch’esso più che raddoppiato da 21,8 a 47,9 milioni; al 31/12/2023 però l’indebitamento finanziario netto ammontava a 44,2 milioni, in forte aumento rispetto ai 22,1 milioni di fine 2022. Ovviamente al forte miglioramento dei risultati finanziari ha contributo il buon andamento delle società partecipate. E così l’utile ante imposte è balzato da 44,5 a 104 milioni; dopo imposte per 19,3 milioni (tax rate passato dal 18% al 18,6%) e lo scomputo di una quota di utile di competenza di terzi passata da 15,4 a 18,1 milioni, l’utile netto è passato da 21,1 a 66,6 milioni. Caffè Borbone ha chiuso il 2023 con un utile netto di 48 milioni, Officine Santa Maria Novella con 6,5 milioni, Italgen con 3,1 milioni e Capitelli con 1,7 milioni, mentre Casa della Salute ha evidenziato una perdita netta di 3,7 milioni, Sidi Sport di 6,5 milioni e Callmewine di 1,7 milioni. Italmobiliare ha deliberato un dividendo ordinario di 0,8 euro per azione ed uno straordinario di 2,2 euro per azione, entrambi in pagamento dall’8 maggio 2024. Il NAV di Italmobiliare (escludendo le azioni proprie) a fine 2023 era pari a 2.201,4 milioni (2.029,1 milioni nel 2022), dando luogo a un NAV per azione di 52,1 euro (48 euro nel 2022).