Italmobiliare

RISULTATI 2022 – Risultati in calo per Italmobiliare nel 2022. I ricavi caratteristici si sono attestati a 483,6 milioni (-1,8%), mentre gli altri proventi, poco rilevanti, sono diminuiti del 14,3% a 4,4 milioni. La variazione positiva delle rimanenze è aumentata da 1 a 3,7 milioni. Balzo dei costi per consumi di materie prime (+40,1% a 205,4 milioni), così come degli altri costi operativi, più che raddoppiati da 21,3 a circa 52 milioni. Meno accentuato l’incremento del costo del personale (+17,2% a 84,5 milioni, in presenza del resto di un numero di dipendenti passato da 848 a 1.035 unità) e dei costi per servizi (+8,9% a circa 96 milioni). Gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni sono passati da 291.000 euro a 1,1 milioni. Così l’ebitda si è ridotto ben del 67,8% a 54,9 milioni; tale risultato risente dell’andamento negativo del portafoglio di private equity e delle attività di trading della capogruppo per 27,4 milioni (nel 2021 era stato positivo per 62,7 milioni), nonché della riduzione dell’ebitda di Caffè Borbone per 17,3 milioni (a 65,8 milioni) e di quello di Italgen per 13,2 milioni (a 9,8 milioni). Dopo ammortamenti e svalutazioni in aumento da 25,3 a 32,2 milioni, l’ebit è sceso dell’84,4% a 22,7 milioni. Il saldo della gestione finanziaria è rimasto positivo, ma è diminuito da 27,7 a 21,8 milioni; al 31/12/2022 l’indebitamento finanziario netto ammontava a 22,1 milioni, contro una liquidità netta di 342,2 milioni a fine 2021. L’utile ante imposte è diminuito del 74,3% a 44,5 milioni; dopo imposte per 8 milioni (tax rate sceso dal 28,2% al 18%), perdite di attività in cessione per 38.000 euro (utili per ben 40,4 milioni nel 2021), e lo scomputo di una quota di utile di competenza di terzi passata da 24,8 a 15,4 milioni, l’utile netto è passato da 139,7 a 21,1 milioni (-84,9%). Il dividendo ammonta a 0,7 euro per azione, in pagamento dal 10 maggio 2023. Il NAV di Italmobiliare (escludendo le azioni proprie) a fine 2022 era pari a 2.029,1 milioni (2.082,1 milioni nel 2021), dando luogo a un NAV per azione di 48 euro (49,24 euro nel 2021).