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21 dicembre 2024 ore 18:24 Mercato chiuso. Dati ritardati di 20 min.
Profilo società
La società in sintesi
L’attività della Juventus Football Club, uno dei maggiori club calcistici, consiste nella partecipazione alle competizioni calcistiche nazionali ed internazionali e nell’organizzazione delle partite. Le principali fonti di ricavo derivano dalle attività di sfruttamento economico dell’evento sportivo, del brand Juventus e dell’immagine della Prima Squadra, tra cui le più rilevanti sono le attività di licenza dei diritti televisivi e media, le sponsorizzazioni e l’attività di cessione di spazi pubblicitari. La società dispone di uno stadio di proprietà e di un moderno centro sportivo presso il quale dal settembre 2012 è in funzione un liceo parificato (Juventus College) dedicato esclusivamente ai ragazzi del settore giovanile.Negli anni, la società calcistica si è aggiudicata 36 scudetti (più uno revocato per la stagione 2004/2005 e uno non assegnato in seguito al procedimento sportivo conclusosi nel 2006 con la retrocessione della società in serie B), 15 Coppe Italia, 9 Supercoppe Italiane, 2 Champions League, 2 Coppe Intercontinentali, 2 Supercoppe UEFA, 3 Coppe UEFA, 1 Coppa delle Coppe e 1 Coppa Intertoto. Inoltre la squadra femminile Juventus Women si è aggiudicata il 5 scudetti nel campionato di Serie A, 3 Coppa Italia e 4 Supercoppe Italiane. Infine si è aggiudicata una Coppa Italia Serie C e 2 Campionati Nazionali Divisione Calcio Paralimpico Sperimentale Figc Juventus Terzo Livello.
30/6/2024 | 30/6/2023 | 30/6/2022 | 30/6/2021 | |
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STATO PATRIMONIALE | ||||
AVVIAMENTO | 1.811 | 1.811 | 1.811 | 1.811 |
ATTIVITÀ IMMATERIALI | 330.642 | 376.359 | 487.548 | 482.060 |
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI | 177.630 | 189.098 | 154.269 | 164.392 |
INVESTIMENTI IMMOBILIARI | 0 | 0 | 0 | 0 |
PARTECIPAZIONI E ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE | 13.571 | 13.498 | 14.325 | 15.292 |
ALTRE ATTIVITÀ NON CORRENTI | 24.535 | 92.600 | 56.783 | 56.534 |
TOTALE ATTIVITÀ NON CORRENTI | 548.189 | 673.366 | 714.736 | 720.089 |
RIMANENZE | 3.063 | 10.605 | 7.955 | 9.127 |
CREDITI COMMERCIALI | 42.831 | 23.904 | 38.980 | 36.980 |
ALTRE ATTIVITÀ CORRENTI | 48.474 | 77.422 | 99.710 | 131.082 |
LIQUIDITÀ E DISPONIBILITÀ FINANZIARIE | 36.424 | 48.677 | 70.314 | 10.533 |
TOTALE ATTIVITÀ CORRENTI | 130.792 | 160.608 | 216.959 | 187.722 |
ATTIVITÀ DESTINATE ALLA VENDITA | 0 | 0 | 0 | 0 |
TOTALE ATTIVO | 678.981 | 833.974 | 931.695 | 907.811 |
CAPITALE SOCIALE | 15.215 | 23.379 | 23.379 | 11.407 |
AZIONI PROPRIE (-) | 0 | 0 | 0 | 0 |
RISERVE | 224.210 | 142.414 | 380.587 | 224.063 |
UTILI (PERDITE) D'ESERCIZIO | -199.229 | -123.694 | -239.258 | -226.813 |
PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO | 40.196 | 42.099 | 164.708 | 8.657 |
PATRIMONIO NETTO DI TERZI | 0 | 0 | 0 | 0 |
PATRIMONIO NETTO COMPLESSIVO | 40.196 | 42.099 | 164.708 | 8.657 |
DEBITI FINANZIARI A LUNGO TERMINE | 248.484 | 120.788 | 199.701 | 343.081 |
FONDO TFR E ALTRI FONDI DEL PERSONALE | 0 | 0 | 0 | 0 |
FONDO PER RISCHI ED ONERI | 124 | 96 | 63 | 163 |
ALTRE PASSIVITÀ NON CORRENTI | 90.395 | 112.335 | 183.009 | 168.452 |
TOTALE PASSIVITÀ NON CORRENTI | 339.003 | 233.219 | 382.773 | 511.696 |
DEBITI FINANZIARI A BREVE TERMINE | 30.779 | 267.791 | 23.639 | 56.672 |
DEBITI COMMERCIALI | 31.175 | 36.311 | 32.218 | 25.349 |
ALTRE PASSIVITÀ CORRENTI | 237.828 | 254.554 | 328.357 | 305.437 |
TOTALE PASSIVITÀ CORRENTI | 299.782 | 558.656 | 384.214 | 387.458 |
PASSIVITÀ CORRELATE AD ATTIVITÀ DESTINATE ALLA VENDITA | 0 | 0 | 0 | 0 |
TOTALE PASSIVO | 678.981 | 833.974 | 931.695 | 907.811 |
CONTO ECONOMICO | ||||
RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI | 360.394 | 437.486 | 402.597 | 437.533 |
ALTRI RICAVI | 0 | 0 | 0 | 0 |
TOTALE RICAVI | 360.394 | 437.486 | 402.597 | 437.533 |
VARIAZIONE DELLE RIMANENZE | 0 | 0 | 0 | 0 |
CONSUMI DI MATERIE PRIME | 18.829 | 16.334 | 13.263 | 15.873 |
COSTO DEL PERSONALE | 264.105 | 282.389 | 337.036 | 339.822 |
COSTI PER SERVIZI | 81.127 | 94.059 | 74.015 | 63.582 |
ALTRI COSTI OPERATIVI | 13.839 | 22.783 | 12.184 | 9.656 |
ALTRI PROVENTI NON RICORRENTI | 34.170 | 70.166 | 40.783 | 43.179 |
ALTRI ONERI NON RICORRENTI | 22.215 | 12.043 | 31.854 | 37.329 |
EBITDA | -5.551 | 80.044 | -24.972 | 14.450 |
AMMORTAMENTI | 152.390 | 173.643 | 190.235 | 216.977 |
ACCANTONAMENTI PER RISCHI E ONERI & SVALUTAZIONI | 17.466 | 5.691 | 6.449 | 11.595 |
RIPRISTINI (SVALUTAZIONI) / PLUSVALENZE (MINUSVALENZE) | 0 | 0 | 0 | 0 |
RIPRISTINI (SVALUTAZIONI) / PLUSVALENZE (MINUSVALENZE) | 0 | 0 | 0 | 0 |
EBIT | -175.407 | -99.290 | -221.656 | -214.122 |
b) Oneri Finanziari | 24.813 | 21.522 | 19.165 | 16.617 |
c) Altri Proventi (Oneri) Finanziari | 461 | 157 | 88 | 591 |
SALDO GESTIONE FINANZIARIA | -20.648 | -18.059 | -15.782 | -10.606 |
a) Proventi Finanziari | 3.704 | 3.306 | 3.295 | 5.420 |
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE | -196.055 | -117.349 | -237.438 | -224.728 |
IMPOSTE SUL REDDITO | 3.174 | 6.345 | 1.820 | 2.085 |
RISULTATO NETTO ATTIVITÀ DI FUNZIONAMENTO | -199.229 | -123.694 | -239.258 | -226.813 |
RISULTATO ATTIVITÀ DESTINATA A CESSARE | 0 | 0 | 0 | 0 |
RISULTATO NETTO | -199.229 | -123.694 | -239.258 | -226.813 |
RISULTATO DI PERTINENZA DI TERZI | 0 | 0 | 0 | 0 |
RISULTATO DI PERTINENZA DEL GRUPPO | -199.229 | -123.694 | -239.258 | -226.813 |
30/6/2024 | 30/6/2023 | 30/6/2022 | 30/6/2021 | |
---|---|---|---|---|
ROS [EBIT/Ricavi delle Vendite] | -48,67% | -22,70% | -55,06% | -48,94% |
ROCE [EBIT/(Totale Attivo - Passività Correnti)] | -46,26% | -36,06% | -40,49% | -41,15% |
ROE | -495,64% | -293,82% | -145,26% | -2.620,00% |
ROI | -61,97% | -25,99% | -69,76% | -53,82% |
Costo del Lavoro/Dipendenti | 243,415 | 257,185 | 312,940 | 0,000 |
Costo del Lavoro/Ricavi delle Vendite | 73,28% | 64,55% | 83,72% | 77,67% |
Patrimonio Netto Complessivo - Attivo Immobilizzato | -507.993,000 | -631.267,000 | -550.028,000 | -711.432,000 |
Posizione Finanziaria Netta/Patrimonio Netto Complessivo | -6,041 | -8,074 | -0,929 | -44,960 |
Cash Flow/Investimenti | -3.029,69% | 109,19% | -2.971,09% | -591,82% |
Investimenti/ImmobilizzazionIi Materiali Nette | 0,87% | 24,19% | 1,07% | 1,01% |
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Commento
RISULTATI AL 30 GIUGNO 2023 – Anche per l’esercizio al 30/6/2024 la società di revisione Deloitte ha espresso un giudizio con rilievi sul bilancio di Juventus Football Club. Tali rilievi si riferiscono a manovre sui compensi del personale tesserato relativo alla stagione sportiva 2020/2021, nonché a effetti (e possibili effetti) di operazioni con altre squadre di calcio per gli anni 2018, 2019 e 2020. In base ai dati di bilancio al 30/6/2024, i ricavi della società (esclusa la gestione diritti calciatori) sono diminuiti del 17,6% a 360,4 milioni, e nel dettaglio i ricavi da gare sono scesi del 6,2% a 57,7 milioni per l’assenza dei ricavi derivanti dalla vendita di biglietti per gare casalinghe delle competizioni UEFA, parzialmente compensati dai maggiori ricavi per la vittoria della Coppa Italia e da maggiori vendite di biglietti per gare casalinghe. In particolare i ricavi da abbonamenti sono scesi del 6,6% a 18,2 milioni e quelli da ingaggi gare amichevoli del 37,7% a 2,7 milioni, mentre quelli da servizi aggiuntivi gare sono balzati del 29,1% a 6,2 milioni, quelli da biglietteria per gare Coppa Italia sono aumentati dell’8,6% a 2,7 milioni e quelli da vittoria Coppa Italia sono ammontati a 6,4 milioni. Gli altri ricavi da gare si sono ridotti dell’87,9% a soli 81.000 euro. I ricavi da biglietteria per gare casalinghe di campionato, al netto della quota di secondary ticketing, sono aumentati del 18,1% a 21,4 milioni grazie a un maggior tasso di riempimento medio dell’Allianz Stadium. I ricavi da diritti audiovisivi e proventi media sono scesi del 36,6% a 99,7 milioni in relazione all’assenza dei proventi da competizioni UEFA che nell’esercizio precedente erano ammontati a 64,7 milioni; invece i proventi da cessione diritti media sono saliti del 7,9% a 98,1 milioni per effetto del piazzamento al terzo posto in Campionato rispetto al settimo dell’esercizio precedente. I ricavi da sponsorizzazioni e pubblicità sono diminuiti dell’11,8% a 132,6 milioni (riduzione del corrispettivi da parte di alcuni sponsor per la mancata partecipazione alle competizioni UEFA), e quelli da vendite di prodotti e licenze del 2,1% a 28 milioni (riguardano le attività di vendita e licenza di prodotti ufficiali nonché l’organizzazione delle attività della Juventus Academy; sono diminuiti per il minor numero delle gare disputate in casa a causa del venir meno delle competizioni UEFA e quindi minori accessi ai negozi dell’Allianz Stadium). Gli altri ricavi, che riguardano soprattutto i proventi delle iniziative Membership, Stadium Tour e Museo e Camp, delle attività extrasportive che si svolgono allo stadio, dell’attività del J Hotel e gli indennizzi e proventi commerciali ripartiti dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A, sono invece saliti del 6,3% a 42,4 milioni. I costi per acquisti di materiali e forniture e per acquisti di prodotti per la vendita sono aumentati del 15,3% a 18,8 milioni. Il costo del personale è diminuito del 16,2% a 279,3 milioni, ed in particolare il costo del personale tesserato è sceso del 6,4% a 239 milioni, a seguito di minori retribuzioni (-12,5% a 165,4 milioni) e minori compensi per premi variabili (-7,8% a 37,6 milioni), mentre vi sono state maggiori incentivazioni all’esodo (+75,2% a 13,3 milioni) nonché maggiori compensi a calciatori temporaneamente trasferiti (+37,4% a 12,2 milioni). Il costo dell’altro personale è sceso del 7,3% a 25,1 milioni. I costi per servizi esterni si sono ridotti del 13,8% a 81,1 milioni (soprattutto minori spese legali e notarili, minori spese di trasporto, soggiorno e ristorazione, di manutenzione, di consulenza e di gestione riconosciute a terzi su prodotti commerciali) e gli altri costi operativi ben del 39,3% a 13,8 milioni. Quanto ai proventi da gestione diritti calciatori, sono scesi del 51,3% a 34,2 milioni, e derivano per lo più da plusvalenze da cessione diritti calciatori in flessione del 51,6% a 22,8 milioni e ricavi per cessione temporanea diritti calciatori scesi dell’80% a 3,7 milioni. Gli oneri da gestione diritti calciatori sono invece balzati dell’84,5% a 22,2 milioni (per maggiori compensi riconosciuti ad agenti FIFA per servizi resi in occasione della cessione di contratti di prestazione sportiva e in occasione dell’acquisizione o del rinnovo dei contratti (qualora il compenso sia condizionato alla permanenza del calciatore quale tesserato della società, ma anche per maggiori oneri per acquisto temporaneo diritti calciatori). Nel complesso l’ebitda è passato da un valore positivo per 80 milioni a uno negativo per 5,6 milioni. Gli ammortamenti e svalutazioni diritti calciatori sono diminuiti da 159,1 a 139,1 milioni, per il venir meno di ammortamenti di diritti pluriennali di calciatori ceduti o sostituiti o per i quali è terminato il contratto. Gli ammortamenti di altre attività materiali e immateriali sono anch’essi scesi da 14,5 a 13,3 milioni. Gli accantonamenti sono invece balzati da 5,7 a 17,5 milioni per maggiori accantonamenti a fondo rischi e oneri diversi, di cui 10,2 milioni riferiti allo stanziamento correlato a un contenzioso con ex personale tesserato e 6 agli oneri inerenti all’esonero di personale tesserato. E così la perdita operativa è balzata del 76,7% a 175,4 milioni. In peggioramento inoltre il saldo negativo della gestione finanziaria, salito da 18,1 a 20,6 milioni (maggiori tassi di interesse medi e aumento del debito medio prima della finalizzazione dell’aumento di capitale), in presenza però al 30/6/2024 di un indebitamento finanziario netto di 242,8 milioni, a fronte di 339,9 milioni alla stessa data del 2023; ciò in relazione all’aumento di capitale per 198 milioni netti e all’incasso di 77 milioni derivante dalle cessioni pro-soluto di crediti verso società calcistiche estere. Il flusso derivante dalla gestione operativa è stato negativo per effetto dei mancati ricavi correlati alla partecipazione alle competizioni UEFA (circa 90 – 95 milioni) e sono stati pagati debiti netti per campagne trasferimenti di esercizi precedenti per 114 milioni. La perdita ante imposte è così balzata del 67,1% a 196,1 milioni, e, dopo imposte in aumento da 6,3 a 3,2 milioni, si è giunti a una perdita netta di 199,2 milioni, il 61,1% in più rispetto ai 123,7 milioni al 30/6/2023.