Openjobmetis

RISULTATI 2022 – Aumentano i ricavi e soprattutto i margini nel 2022 per Openjobmetis. Il giro d’affari è salito del 6,6% a 768,4 milioni anche per effetto dell’acquisizione di Quanta, mentre a pari perimetro sarebbero rimasti costanti. Nel dettaglio i ricavi da somministrazione lavoro temporaneo sono aumentati del 6% a 746,3 milioni, quelli da ricerca e selezione del personale del 17,6% a 6,8 milioni e i ricavi da altre attività dell’11,3% a circa 9 milion, mentre i nuovi ricavi per servizi in outsourcing sono balzati da 2,7 a 6,3 milioni. Gli altri proventi (per lo più contributi Forma.Temp relativi a rimborsi per la realizzazione di corsi di formazione) sono rimasti stabili a 15 milioni. I costi operativi sono complessivamente ammontati a 754,3 milioni (+5,8%), di questi le principali voci di costo sono allineate, eccetto quella relativa agli altri costi operativi (+6,5% a 676,5 milioni), costituiti nella quasi totalità dei costi relativi al lavoro somministrato. L’ebitda è così passato da 23,5 a 29,4 milioni (+24,7%); su base adjusted (al lordo dei costi di riorganizzazione del personale, bonus straordinario e due diligence per le acquisizioni e costi per servizi professionali) sarebbe salito del 16,2% a 30,2 milioni. Dopo ammortamenti in aumento da 6,2 a 6,5 milioni (e accantonamenti da 2,2 a 1,7 milioni), l’ebit ha raggiunto 21,2 milioni (+39,7%; l’ebit adj 22,7 milioni). Il saldo negativo della gestione finanziaria, non particolarmente significativo, è allineato all’esercizio precedente e pari a 0,7 milioni. Al 31/12/2022 l’indebitamento finanziario netto era diminuito a 26,2 milioni rispetto ai 44,5 milioni di fine 2021, grazie alla forte diminuzione dei debiti finanziari correnti. L’utile ante imposte è così balzato del 41,7% a 20,5 milioni e, dopo imposte per 6,2 milioni (tax rate passato dal 26,1% al 30,3%), e l’imputazione a terzi di una quota di perdita di competenza pari a 61.000 euro, l’utile netto è stato pari a 14,4 milioni, il 35,5% in più rispetto ai 10,6 milioni al 31/12/2021 (15,4 milioni adj). Il dividendo ammonta a 0,50 euro per azione, in pagamento dal 10 maggio 2023.