Valsoia

RISULTATI 2021 – Ricavi in crescita e margini di funzionamento in miglioramento per Valsoia nel 2021, grazie anche al primo apporto dell’asset “Piadina Loriana” (acquisito a dicembre 2020). I ricavi delle vendite sono incrementati da 83,5 a 91 milioni (+9%), trainati soprattutto dalla performance della divisione Food, oltre al buon risultato della divisione Salutistica e del mercato estero. In particolare nel mercato domestico le vendite dei prodotti della divisione Food (marchi Santa Rosa confetture, Diete.Tic, Loriana, Weetabix e Oreo O’s), crescono a doppia cifra raggiungendo 29,3 milioni (+22,8%) grazie al contributo delle attività Piadina Loriana (non presenti l’anno prima) e al buon andamento degli altri marchi, ad eccezione di Santa Rosa confetture che segna un calo dei ricavi (-12%), dopo la forte crescita dell’anno precedente (+14,6% nel 2020 per la dinamica dei consumi e degli stock). Le vendite della divisione Salutistica (marchi Valsoia Bontà e Salute, Vitasoya e Naturattiva) in Italia sono incrementate del 3,8% a 49,3 milioni, mentre rallentano le vendite di integratori e prodotti industriali, in calo da 5,6 a 5,3 milioni (-5,7%). Nel complesso le vendite in Italia incrementato del 9% a 83,9 milioni (92,2% del totale); analogo incremento in termini percentuali anche all’estero, dove i ricavi sono saliti da 6,5 a 7,1 milioni (+8,9%).L’Ebitda è passato da 12 a 13,2 milioni (+10,4%) con una marginalità sulle vendite in lieve miglioramento e pari al 14,5% (14,3% nel 2020). Dopo ammortamenti e svalutazioni passati da 2,6 a 2,5 milioni, l’Ebit si è attestato a 10,7 milioni, il 14,2% in più rispetto all’anno prima. Poco influente e pari a 69 mila euro (-38,4%) il saldo degli oneri finanziari netti; al 31 dicembre 2021 la disponibilità finanziaria netta ammonta a 25,3 milioni (21,5 milioni a fine 2020) e sconta il pagamento di dividendi per 4,1 milioni, investimenti per circa 2 milioni, mentre nell’anno la gestione ha generato flussi di cassa per 13,3 milioni.Le imposte hanno assorbito 3,3 milioni (il tax rate è salito al 31% dal 17,6% del 2020), così si giunge ad un utile netto pari a 7,4 milioni, il 3,8% in meno rispetto ai circa 7,7 milioni del 31/12/2020. Gli azionisti ricevono un dividendo di 0,38 euro per azione (come l’anno prima), in pagamento dal 9 maggio 2022.