Valsoia

RISULTATI 2023 – Ricavi in crescita ma costi in aumento nel 2023 per Valsoia, che ha inoltre risentito di un minor risultato finanziario e una maggiore incidenza fiscale. I ricavi caratteristici sono aumentati dell’11,4% a 112,8 milioni, con volumi di vendita in aumento sia per la Divisione Food Salutistico (marca “Valsoia Bontà e Salute”), che ha visto i ricavi salire del 5,1% a 57 milioni, sia per la Divisione Food Tradizionale (marche Piadina Loriana, Santa Rosa confetture, Diete.Tic, Weetabix, Oreo’s Cereali, Margarina Vallè e Haagen-Dazs), con ricavi balzati del 26,5% a 43,8 milioni. In discesa integratori e prodotti industriali (-33,3% a 2,3 miioni). All’estero le vendite sono aumentate del 7,9% a 9,7 miioni, ed hanno risentito di una stagione del gelato ritardata nella partenza dei consumi in tutta Europa. Gli altri proventi sono aumentati del 5,9% a 2,5 milioni. Non vi sono state variazioni delle rimanenze (positive per 2,1 milioni nel 2022). I costi per consumi di materie prime sono aumentati pressochè in linea con i ricavi (+11,3% a 66 milioni), mentre meno accentuato è stato l’incremento del costo del personale (+8,2% a 12,3 milioni, in presenza di un numero di dipendenti passato da 132 a 142 unità) e dei costi per servizi (+8,6% a 23,1 milioni); gli altri costi operativi, poco rilevanti, si sono attestati a 1,3 milioni (+1,9%). Il gruppo ha valutato complessivamente che gli extra costi del venduto e della logistica siano ammontati a circa 9 milioni (dopo gli 11 mi