Yolo Group

RISULTATI 2023 - Raddoppio dei ricavi ma peggioramento dei margini negativi per YOLO nell’esercizio 2023. I ricavi caratteristici sono infatti passati da 3,8 a 8,6 milioni, di cui 3,5 generati dai Tech Services (+25% grazie alle partnership B2B e B2B2C, passate da 48 a 55, oltre a commissioni di intermediazione assicurativa balzate da 1,1 a 5 milioni. Quest’ultimo risultato deriva dall’ingresso nel gruppo di Allianceinsay Broker e dal più che raddoppio dei ricavi da intermediazione e consulenza assicurativa di Yolo Srl, oltre all’aumento del 13% di quelli di Bartolozzi Assicurazioni Broker Srl. I ricavi Tech Services hanno generato il 41% dei ricavi e quelli da intermediazione assicurativa il 59%. Gli altri proventi si sono attestati a 501.000 euro (-3,7%). Nel 2023 la variazione delle rimanenze è stata positiva per 22.000 euro. Data la natura dell’attività svolta, i costi per consumi di materie prime sono irrilevanti, ma sono comunque balzati da 8.000 a 67.000 euro. Analogamente il costo del personale è balzato dell’86% a 3,5 milioni, in presenza del resto di un numero di dipendenti passato da 33 a 48 unità. I costi per servizi (Operations e Servizi IT) sono più che raddoppiati da 3,2 a 6,2 milioni, così come gli altri costi operativi (da 289.000 a 578.000 euro). Gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni sono passati da 280.000 a 403.000 euro. L’ebitda ha così peggiorato il valore negativo (+55,3% a 1,2 milioni). E dopo ammortamenti balzati da 1,4 a 2,6 milioni (principalmente su immobilizzazioni immateriali), nonché accantonamenti per 98.000 euro, la perdita operativa è balzata del 79,7% a 3,9 milioni. Il saldo negativo della gestione finanziaria è peggiorato da 87.000 a 191.000 euro. Al 31/12/2023 la società disponeva di una liquidità netta pari a 164.000 euro, in forte riduzione rispetto ai 6,7 milioni di fine 2022 a seguito degli investimenti nelle piattaforme tecnologiche, del rafforzamento della struttura organizzativa e dell’acquisizione di Allianceinsay Broker. Dopo un effetto fiscale positivo passato da 679.000 euro a 1,4 milioni e l’imputazione a terzi di una quota di utile di competenza per 52.000 euro (quota di perdita per 3.000 euro nel 2022), si è infine giunti a una perdita netta di 2,7 milioni, il 73% in più rispetto ai quasi 1,6 milioni al 31/12/2022.