Saras

RISULTATI 2023 – Risultati in significativo calo nel 2023 per Saras. Il giro d’affari è infatti sceso del 27,9% a 11.373,8 milioni, in relazione a minori volumi prodotti e venduti, al deprezzamento dei principali prodotti petroliferi, la riduzione del prezzo di vendita dell’energia elettrica e l’indebolimento del dollaro nei confronti dell’euro. Le lavorazioni di raffineria sono scese da 96,1 a 94,1 milioni di barili, le produzioni di energia elettrica non rinnovabile sono passate da 4.100 a 3.550 GWh, quelle di energia elettrica rinnovabile da 273 a 298 GWh e le vendite del canale Marketing sono passate da 3.659 a 3.213 migliaia di tonnellate. Gli altri proventi, poco rilevanti, sono invece saliti del 18,7% a 69,6 milioni. I costi per consumi di materie prime sono diminuiti pressochè in linea con i ricavi (-26,7% a 9.439,4 milioni), ed i costi per servizi ben del 38% a 907,8 milioni, in relazione al decremento dei prezzi delle utilities. Il costo del personale si è ridotto del 6,8% a 160,7 milioni (pur in presenza di un numero di dipendenti passato da 1.576 a 1.591 unità), mentre gli altri costi operativi sono balzati del 72,1% a 273,2 milioni. Così, complessivamente, l’ebitda è diminuito del 43,4% a 662,4 milioni (su base comparabile, valutando le rimanenze petrolifere a FIFO ed escludendo gli oneri non ricorrenti passati da 34,3 a 1,7 milioni, sarebbe passato da 1.136,7 a 669,7 milioni, -41,1%). Gli ammortamenti sono passati da 191,4 a 200,6 milioni, mentre gli accantoname