Tesmec

RISULTATI 2023 – Chiusura in rosso per Tesmec nell’esercizio 2023. I ricavi caratteristici sono però saliti del 2,7% a 251,9 milioni, in presenza di un incremento del 2,4%, a 137,3 milioni, per il settore Trencher (bene i mercati mediorientali e in recupero quello degli Stati Uniti) e ben del 16,4%, a 67,7 milioni, per il comparto Energy (+13,5% a 42,9 milioni per la Tesatura e +21,6% a 24,8 milioni per l’Energy Automation). Per contro il fatturato del settore Ferroviario è diminuito dell’11,5% a 46,9 milioni in quanto il completamento delle commesse più vecchie non è stato compensato dalle nuove commesse ancora in corso di avviamento. Gli altri proventi, poco rilevanti, sono diminuiti del 5% a 4 milioni. I costi per consumi di materie prime sono aumentati ben dell’11,6% a 108,8 milioni, ed anche il costo del personale è salito del 4,3% a 63,3 milioni, in presenza del resto di un numero di dipendenti passato da 965 a 1.026 unità. Invece i costi per servizi si sono attestati a 52,2 milioni (-1,2%) e gli altri costi operativi a 12 milioni (-2,4%). Gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni sono passati da 10,8 a 13,5 milioni. Nel complesso l’ebitda è sceso del 10,5% a 33,1 milioni; dopo ammortamenti in aumento da 2,1 a quasi 23 milioni, l’ebit si è ridotto del 32% a 33,1 milioni. Il saldo negativo della gestione finanziaria è poi decisamente peggiorato, passando da 3,3 a 14,7 milioni sia per l’aumento dei tassi di interesse, sia per la crescita dell’indebitamento fin