Cleanbnb

Risultati 2022 - Migliorano decisamente i risultati di CleanBnB nell’esercizio 2022, anche se rimangono in lieve rosso fin dall’ebit. I ricavi caratteristici, derivanti da service fee per servizi prestati ai proprietari degli appartamenti, da cleaning fee per i servizi di pulizia e lavanderia e da maintenance fee per il riaddebito dei costi di manutenzione sostenuti per conto dei proprietari, sono infatti più che raddoppiati da 3,5 a 8,8 milioni. Ciò grazie al crescente numero di soggiorni gestiti dalla società e al generalizzato incremento delle tariffe applicate ai singoli soggiorni. Il portafoglio di immobili gestiti ha sfiorato le 1.600 unità in 60 località italiane, per lo più con la formula del pacchetto “FULL” in gestione esclusiva. Ed i soggiorni gestiti sono stati 67.101, oltre il doppio anche rispetto all’anno pre-pandemico 2019. Anche gli altri proventi sono balzati del 43,9% a 643.000 euro. I costi per consumi di materie prime (poco rilevanti) sono però anch’essi più che raddoppiati da 131.000 a 267.000 euro per maggiori spese varie relative agli appartamenti; quelli del personale sono balzati del 66,7% a poco più di 1 milione pur in presenza di un numero di dipendenti quasi invariato a 25 unità. I costi per servizi sono più che raddoppiati da 3,6 a 7,3 milioni (soprattutto costi per servizi di pulizia, lavanderia e manutenzione), mentre gli altri costi operativi sono aumentati del 19,1% a 405.000 euro. L’ebitda è quindi passato da un valore negativo per 761.000 e