Cembre

RISULTATI AL 30 GIUGNO 2024 - Margini reddituali in flessione nel primo semestre 2024 per Cembre. Il giro d’affari si è attestato a 119,5 milioni (+1,6%), ed in particolare in Italia l’incremento è stato del 5,2% a 54,7 milioni, mentre all’estero vi è stata una contrazione dell’1,3% a 64,8 milioni. Gli altri proventi, poco rilevanti, sono balzati del 42,8% a 657.000 euro. I costi per consumi di materie prime sono però saliti del 7,2% a 38,8 milioni ed il costo del personale del 9,8% a 31,2 milioni, in presenza del resto di un numero medio di dipendenti passato da 856 a 888 unità. Quasi invariati a 14,5 milioni i costi per servizi (+0,5%), mentre gli altri costi operativi sono aumentati del 7,6% a 1,16 milioni. Gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni sono passati da 851.000 a 589.000 euro. Nel complesso l’ebitda è sceso del 9,7% a 35,1 milioni; dopo ammortamenti in aumento da 6,2 a 5,5 milioni (e accantonamenti passati da 175.000 a 218.000 euro), l’ebit si è attestato a 28,4 milioni (-12,6%). Il saldo positivo della gestione finanziaria, pressochè irrilevante, è comunque salito da 22.000 a 200.000 euro. Al 30/6/2024 la società evidenziava un indebitamento finanziario netto di 6,2 milioni, a fronte di una liquidità netta per 18,2 milioni a fine 2023, a seguito di investimenti per 13 milioni e soprattutto del pagamento di un monte dividendi per 30,2 milioni. L’utile ante imposte è così sceso del 12% a 28,6 milioni e, dopo imposte per 7,7 milioni (tax rate in aument