RISULTATI 2023 - Migliorano i margini di Askoll EVA nell’esercizio 2023, pur rimanendo in rosso. Il giro d’affari è del resto sceso ben del 27,8% a 9,4 milioni, essenzialmente per effetto del ristagno della domanda del mercato della mobilità elettrica: nel 2023 in Italia sono stati immatricolati 12.048 veicoli, il 26,3% in meno rispetto al 2022, e in Europa l’andamento è stato molto simile. Le vendite di Askoll EVA in Italia sono comunque aumentate del 28% a 7,4 milioni, mentre nel resto della UE si sono ridotte del 69,6% a 1,8 milioni. Le vendite nel segmento Retail sono salite del 5,4% a quasi 6,5 milioni, grazie al miglior presidio di questo comparto, mentre quelle nel segmento Sharing si sono ridotte del 50,6% a 2,7 milioni e quelle nel segmento Professional dell’81% a 290.000 euro. Gli altri proventi sono anch’essi scesi del 36,7% a 329.000 euro; la variazione positiva delle rimanenze è passata da 691.000 a 175.000 euro. I costi per consumi di materie prime sono diminuiti in misura superiore al giro d’affari (-35,7% a 5,6 milioni); anche i costi per servizi si sono ridotti del 34,2% a 2,6 milioni (recuperi di efficienza in ambito produttivo e di progettazione), mentre il costo del personale è sceso del 6,8% a 3,8 milioni, in presenza di un numero di dipendenti in diminuzione da 77 a 68 unità. Gli altri costi operativi si sono attestati a 380.000 euro (+3,3%), mentre gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni sono passati da 1,1 milioni a 819.000 euro. L’ebitda