RISULTATI 2022 - Balzo dei ricavi e soprattutto dei margini per TravellCo. nell’esercizio 2022 per il contenimento dei costi operativi, ma la perdita netta è peggiorata a seguito di una maggior quota di utile di competenza di terzi. I ricavi caratteristici sono saliti del 37,2% a 25,3 milioni, di cui 11,9 conseguiti in America (dato più che raddoppiato rispetto ai 4 milioni del 2021; particolarmente positivo l’andamento del gruppo negli aeroporti di Miami e Montreal), 8,8 in Europa (+30,9%) e 4,6 in Asia (-40,2%). Gli altri proventi, meno rilevanti, sono invece diminuiti del 33,7% a 1,1 milioni. I costi per consumi di materie prime, anch’essi di scarso rilievo data l’attività svolta, sono balzati del 58% a circa 2 milioni, mentre il costo del personale si è attestato a 4,9 milioni (-3,5%), del resto in presenza di un numero di dipendenti passato da 235 a 182 unità per la riduzione del personale di staff ed aeroportuale. I costi per servizi sono aumentati dell’11,6% a 11,5 milioni, mentre gli altri costi operativi, di scarsa entità, si sono ridotti del 39,9% a 629.000 euro. Pertanto l’ebitda è balzato da 2,3 a 7,3 milioni e, dopo ammortamenti passati da 725.000 a 757.000 euro (ma vi sono stati accantonamenti per rischi per 0,2 milioni e soprattutto la svalutazione dell’avviamento a seguito di impairment test sulla controllata russa per 3,1 milioni), l’ebit è comunque più che triplicato da 1 a 3,1 milioni. Il saldo negativo della gestione finanziaria è però peggiorato, salendo